Per MutuiOnline.it la rata del variabile scende ma il tasso fisso è meglio
L’andamento dei tassi di interesse vede un trend di discesa dei fissi, con l'Irs a 10 e 20 anni, calato di circa 80 punti base da ottobre a dicembre 2023.

I tassi variabili nel 2024 iniziano la loro discesa e questo scenario offre ai mutuatari la possibilità di beneficiare di condizioni più favorevoli rispetto al recente passato e opportunità interessanti. Per Nicoletta Papucci, portavoce di MutuiOnline.it, "si deve sperare che la Bce inizi al più presto a ridurre i tassi di interesse, anche grazie alla normalizzazione dell’economia attesa per il 2024 di cui ha parlato Christine Lagarde nella chiusura dei lavori a Davos”.
È possibile però che le scelte della Banca centrale saranno influenzate anche da quanto deciderà la Federal Reserve, che ci si aspetta mantenga una linea di stabilità. “La crescita fin troppo consistente del Pil Usa nel terzo trimestre 2023 è stata del +4,9% – prosegue Papucci - e il rialzo nel costo degli immobili degli ultimi mesi dell’anno fanno pensare che gli interventi restrittivi debbano essere mantenuti più a lungo. Per i consumatori in ogni caso le notizie sono buone: i mutui a tasso variabile hanno iniziato la loro discesa e oggi il migliore mutuo a tasso fisso è al 3%, che diventa il 2,7% per un mutuo green, un prezzo assolutamente competitivo".
Le simulazioni di MutuiOnline.it evidenziano che oggi un tasso variabile a 30 anni, su un mutuo di 160.000 euro, ha un Tan del 4,61% e una rata media di 821 euro. In previsione di potenziali tagli di 25 punti base a partire da aprile fino all'inizio del 2025, coloro che optano per questo tipo di tasso potrebbero godere, in un anno, di un risparmio di ben 137 euro sulla rata mensile rispetto a oggi, portandola a 684 euro e riducendo il costo del mutuo di quasi 50.000 euro. L'opzione di un tasso variabile potrebbe non essere considerata così ardita in questo momento, anche se, in ogni caso nel primo anno di vita del mutuo si pagherebbe più di quanto costa oggi il miglior tasso fisso non green, che si attesta intorno al 3%. Con l'adeguamento di tutti i mutui a questa tendenza al ribasso le prospettive per il mercato immobiliare e del credito nel 2024 sono timidamente positive.
Leggi anche
Mutui, da marzo Facile.it prevede un calo delle rate a tasso variabile
Le rate dei mutui a tasso variabile potrebbero iniziare a calare già da marzo e per tutto il secondo trimestre dell’anno.
continua a leggereAste immobiliari in corso
-
Villa, PALERMO#1030383747BASE D'ASTA
385.974 € -
Appartamento, TORINO#1030384442BASE D'ASTA
36.800 € -
Appartamento, SAN MINIATO#1030384269BASE D'ASTA
250.422 €