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Toscana, Umbria e Veneto le regioni più gettonate. Più della metà dei proprietari ha stimato di chiudere il 2016 con un aumento dei fatturati. Bassi anche i costi per la promozione che ormai si fa soprattutto online.

A Klimahouse le start up più innovative hanno presentato soluzioni che mostrano l’evoluzione che subiranno le nostre case. Gli appartamenti senza balcone ne potranno avere uno e si consumerà meno energia.

Sono più di 33mila. In sei mesi l’aumento è stato del 10 per cento. La regione con più procedure è la Lombardia, seguita dal Veneto e dalla Sicilia.

I primi segnali si erano avvertiti nel 2014. Nel 2015 il rialzo riguardava solo i bilocali e i trilocali. Nella prima metà dell’anno scorso pure il monolocale segnava quasi un +1 per cento.

Le regioni con il numero maggiore di strutture sotto procedura forzata sono la Sicilia e la Toscana. E in genere nel Sud Italia questo tipo di vendite è in aumento del 50 per cento rispetto al luglio scorso.

Chi deve affittare o comprare un locale punta ancora sulle zone di passaggio e spazi non superiori ai cento metri quadri. Rendimenti attesi tra il 7 e 8 per cento annuo lordo.

Nel primo semestre di quest’anno erano al 4,7 per cento. Ma in città come Verona hanno sfiorato il 6 per cento. Dopo una flessione iniziata nel 2007, a partire dal secondo semestre 2015 crescono i canoni di affitto.

L’Agenzia delle Entrate ha diffuso i dati dei primi nove mesi dello scorso anno. Per il 2017 gli operatori si aspettano un’ulteriore crescita dell’8 per cento per le abitazioni e un aumento dei prezzi.

Il mercato immobiliare chiude con una crescita delle compravendite che dovrebbe assestarsi del 20 per cento rispetto all’anno scorso e le previsioni degli esperti sono positive anche per il 2017.

Roma, Firenze e Verona tra le città con più richieste per Capodanno. I visitatori si fermano in genere quattro giorni. In Valle d’Aosta, in media una famiglia di quattro persone spende sui 192 euro a notte.